Apre lo spazio giochi per bambini ucraini a Frattamaggiore

Avvio dei servizi di supporto per cittadini e famiglie con operatori madrelingua ucraina.

Lunedì 9 maggio 2022 alle ore 10.00 si da avvio ai servizi dedicati alle famiglie ucraine rifugiate presso il Centro Il Cantiere di Frattamaggiore: spazio gioco 3-6 anni, corsi di italiano per adulti, sportello di orientamento e accompagnamento ai servizi.
Lo spazio ospiterà 20 bambini, che avranno la possibilità di ritrovare uno spazio di gioco e accoglienza nella loro lingua, grazie al coinvolgimento di operatori ucraini, tutte le mattine dal lunedì al venerdì dalle 9.00 alle 13.00. I genitori che accompagneranno i bambini al centro potranno usufruire dei corsi d’italiano dalle 9.00 alle 11.00. Inoltre, i bambini potranno socializzare nei pomeriggi con gli altri piccoli che frequentano il servizio “Cantiere dei Pirati” presso lo stesso centro.
Le attività sono gratuite e fanno parte di una serie di servizi ideati e sviluppati grazie al lavoro in rete tra Comuni e organizzazioni del Terzo Settore di Frattamaggiore e Grumo Nevano in dialogo con la comunità ucraina.
Nei suddetti territori sono già attivi servizi pomeridiani gratuiti per stranieri: Scuola d’Italiano e Sportelli di supporto burocratico, legale e psicologico. In programma l’apertura dello Spazio Gioco per bambini ucraini anche a Grumo Nevano presso il Centro Astalli Sud.
L’iniziativa di sostegno alla comunità ucraina è promossa da Cantiere Giovani , Centro Astalli Sud , Cam Centro Animazione Missionaria, Progetto Famiglia Solidale – Agro Aversano ODV, CSL Coordinamento per lo Sviluppo Locale con il supporto del Comune di Frattamaggiore e il Comune di Grumo Nevano.

Emergenza Ucraina

Avviati a Grumo Nevano e a Frattamaggiore servizi di supporto per i profughi, insieme alla comunità ucraina presente sul territorio.
Per richiedere i servizi e per dare disponibilità volontaria ecco i form in italiano e ucraino:
🇮🇹
Form per rifugiati ucraini che hanno necessità:
Form per dare disponibilità a supporto volontario:
🇺🇦
форма запиту на обслуговування:
форма доступності волонтерів:

Facciamo ripartire gli autobus!

Da più di tre mesi gli autobus sono fermi e la CTP è stata commissariata. Gli autobus fermi aumentano l’isolamento e la marginalità dei cittadini: questo è l’allarme lanciato dai sindaci dei Comuni a nord di Napoli, insieme al Coordinamento per lo Sviluppo Locale e a Federconsumatori Campania.
C’è bisogno di cambiamenti e di risposte concrete all’isolamento, alla povertà e ai disagi con cui la popolazione di Napoli Nord è costretta a fare continuamente i conti.
Non possiamo permetterci di fermare un servizio essenziale come quello dei trasporti pubblici: la crisi della CTP finisce per acuire tutte le problematiche di questo territorio, creando nuove difficoltà per recarsi a lavoro, a scuola, ai servizi territoriali.
E’ necessario scongiurare il rischio che si mettano al centro solo i problemi gestionali, e passi in secondo piano l’enorme disagio che si sta creando.
Nell’incontro sui trasporti pubblici organizzato a febbraio dalla Rete CSL (Coordinamento per lo Sviluppo Locale), i Comuni hanno provato a capire quali azioni possono essere messe in campo.
Risultano esserci 40 autobus acquistati dalla Regione Campania e nella disponibilità della CTP, che potrebbero essere rimessi in circolazione. Le Istituzioni locali, insieme al CSL e a Federconsumatori, hanno pertanto inviato una lettera al Commissario della CTP, chiedendogli di mettere questi autobus a disposizione della Regione Campania, affinché quest’ultima possa utilizzarli per ridurre il disagio attuale.
Si chiede, quindi, un incontro urgente con il Commissario, la Città Metropolitana e la Regione per cercare di ripristinare quanto prima questo servizio che riteniamo essenziale per i cittadini.

RICHIESTA AL COMMISSARIO ABRIANI

TRASPORTI PUBBLICI E MOBILITÀ SOSTENIBILE

Tavola rotonda
TRASPORTI PUBBLICI E MOBILITÀ SOSTENIBILE
Tracciamo il futuro della mobilità a nord di Napoli

Venerdì 18 febbraio ore 18.00
Biblioteca Comunale, Via Turati (Frattaminore)

Il Coordinamento per lo Sviluppo Locale (Rete CSL) e Federconsumatori Campania, insieme i Comuni a nord di Napoli, promuovono la Tavola Rotonda “Trasporti pubblici e mobilità sostenibile: tracciamo il futuro della mobilità a nord di Napoli” presso la Biblioteca Comunale di Frattaminore venerdì 18 febbraio alle ore 18:00.

Insieme al Dott. Giuseppe Bencivenga, Sindaco di Frattaminore, per i saluti istituzionali, interverranno Umberto De Gregorio – Presidente C.d.A. e D.G. Ente Autonomo Volturno Srl; Giovanni Berritto – Presidente Federconsumatori Campania e Franco Iannucci – Portavoce della Rete CSL. Sono invitati a partecipare Giuseppe Cirillo – Consigliere Città Metropolitana con delega ai trasporti e i Sindaci dei Comuni dell’area Napoli Nord. Modera Rosa Bencivenga, referente della Rete CSL.

L’incontro è finalizzato ad avere un momento di confronto con le Amministrazioni e le associazioni locali, partendo dalle ultime notizie circa il disservizio che il territorio più densamente abitato sta vivendo in materia di trasporti pubblici. La Rete CSL prova a condividere con i Sindaci soluzioni possibili per provare a dare risposte concrete in primo luogo ai cittadini ma anche ai 500 dipendenti che rischiano di rimanere senza lavoro.

Inoltre, si proverà a ragionare su come cogliere l’occasione di nuove risorse grazie al PNRR per capire quali sono le prospettive di sviluppo per garantire un territorio finalmente in linea con i nuovi modelli di mobilità sostenibile.

L’evento sarà trasmesso online in diretta sulla pagina Facebook della Rete CSL (https://www.facebook.com/reteassociativacsl) e del Comune di Frattaminore.

 

Fabula

Il laboratorio di comunità FABULA scalda i motori. Circa un anno e mezzo dopo l’atto vandalico nell’ex municipio di Atella a Sant’Arpino, dove un’incursione notturna procurò circa 100mila euro di danni, lo spazio “ibrido” al servizio della cultura delle arti performative, del welfare, dell’inclusione sociale, è pronto a partire. Punto di ritrovo e contenitore di eventi, FABULA è uno spazio di produzione culturale. Organizza e ospita mostre, presentazioni, rassegne culturali, meeting, rappresentazioni sceniche e incontri del gusto.

Un bar-bistrot

Inoltre c’è spazio per un bar-bistrot, dove l’attività di ristorazione sarà finalizzata a garantire sia la sostenibilità del progetto sia l’inclusione lavorativa delle persone con disabilità psicofisica. Il servizio ristoro proporrà prodotti di qualità e biologici. Sarà un punto di educazione alimentare, sia per i bambini che per le famiglie, anche grazie a un orto didattico.

Riqualificazione dell’edificio

Il piano terra sarà adeguato per ospitare, in un’ala, le attività di ristoro e caffetteria sociale e, nell’altra ala, le attività socio-educative per minori. Il giardino sarà riqualificato e attrezzato con impianto di irrigazione e illuminato con sistemi di proiezione e videopainting.

Al primo piano il Museo Archeologico di Atella

Il primo piano sarà dedicato al Museo Archeologico dell’Agro Atellano-Succivo. L’esposizione dei reperti sarà innovativa resa con strumenti didattici atti a favorire la conoscenza del luogo e rafforzare l’identità storico culturale. E’ così che il Museo diverrà un punto di identificazione civica, un luogo in cui poter condividere le proprie idee e i propri saperi.

Al secondo piano uno spazio culturale integrato

Il secondo piano ospiterà uno spazio culturale integrato. Ci saranno: mostre, eventi, laboratori. Saranno inoltre allestiti spazi espressivi a disposizione di giovani artisti, spazi di formazione per il Terzo Settore, un’area co-working. Gli enti del partenariato svolgeranno un’attività di consulenza e progettazione per lo sviluppo locale.

Servizi socio-educativi e innovazione tecnologica

Un Centro Diurno per Minori, aperto tutti i giorni con laboratori educativi e servizi aggiuntivi: ludoteca; baby sitting; campi estivi. La didattica museale, anche grazie alle nuove tecnologie, offrirà percorsi educativi innovativi ed avvincenti.

CHE RUOLO AVRÀ LA RETE CSL?

Coinvolgimento della comunità

Verrà attivato un gruppo di lavoro professionale e multidisciplinare. Lo scopo è segnalare opportunità di crescita e di sviluppo per gli Enti Locali, le scuole, il Terzo Settore, le imprese. Si prevede un percorso di inclusione sociale e lavorativa dei giovani con disabilità motorie ed intellettive lievi. Riceveranno una borsa lavoro a supporto delle attività di ristorazione e caffetteria sociale. Maestranze esperte passeranno il testimone alle nuove leve, realizzando così una sorta di bottega dei mestieri in tutti gli ambiti di attività di FABULA.